Secondo il dipartimento delle finanze non si necessita di un’apposita disposizione legislativa da parte dei Comuni per riscuotere gli acconti Tari. I relativi importi possono essere calcolati in base a quanto corrisposto dai contribuenti nel 2013 e potranno essere riscossi con un numero diverso di rate, eventualmente di differente importo, purché si rispetti il comma 688 dell’art. 1 della legge di stabilità 2014 recentemente modificato dall’art.1, comma 1, lett b) del D.L. 6 marzo 2014 n.16.
Codici tributo TARI
I codici F24 rinominati che identificano la Tari (o la tariffa) sono:
“3944” Tari (e Tares) “3945” Tari (e Tares), interessi “3946” Tari (e Tares), sanzioni “3950” Tariffa “3951” Tariffa, interessi “3952” Tariffa, sanzioni